Si era offerto di fare il baby sitter a un bimbo di tre anni, ma poi lo avrebbe violentato. L’uomo, un peruviano di 47 anni è stato arrestato stato arrestato con l’accusa di avere violentato un bambino di tre anni. L’uomo, incensurato, viveva insieme alla moglie in una stanza in affitto nell’appartamento dei genitori del piccolo.
A denunciare l’abuso è stata la mamma del bimbo che ha presentato denuncia ai carabinieri dopo aver trovato delle lesioni nelle parti intime del bambino. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori del comando provinciale di Firenze, quando la moglie del peruviano si era assentata per qualche mese lui era subentrato in alcuni compiti, come andare a prendere il bambino all’asilo e prendersi cura di lui fino a quando la madre rientrava dal lavoro. Negli ultimi tempi, però, la madre del bimbo si era insospettita.
Una volta ha trovato la porta di casa sprangata dall’interno, fatto che il peruviano avrebbe attribuito al bambino. Altre volte, facendogli il bagno, ha notato arrossamenti nelle parti intime. Dopo i primi dubbi, la donna ha cominciato a fare domande al bimbo il quale, pur con una certa difficoltà, ha riferito degli abusi subiti dal baby sitter.
Le accuse sono state confermate da una visita all’ospedale pediatrico Meyer.
