Adescava ragazzine con messaggi osceni disegnati sulle panchine e alle fermate del bus. Per questo motivo un esibizionista di 46 anni residente a Modena è stato arrestato dalla polizia municipale per violenza sessuale e atti osceni in luogo pubblico.
L’uomo, che fa l’operaio e da circa due anni è seguito dalle forze dell’ordine, faceva atti di esibizionismo in parchi cittadini e cercava contatti con ragazze molto giovani (quasi tutte al di sotto dei 14 anni) attraverso disegni osceni su panchine o nelle pensiline dei bus, disegni associati a vari numeri di cellulare in suo possesso.
Nel corso di varie intercettazioni telefoniche svolte da operatori della Polizia municipale è risultato che circa una trentina di ragazze hanno risposto agli inviti. L’esibizionista inviava poi immagini e messaggi pornografici ai numeri di cellulare con i quali veniva in contatto.
Un anno fa l’ uomo era già stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico. Di recente l’operaio ha avvicinato in un parco una dodicenne, abbracciandola e baciandola contro la sua volontà. La ragazzina ha raccontato tutto ai genitori, che hanno denunciato il fatto al comando della Polizia municipale. E il magistrato ha disposto l’ordinanza di misura cautelare in carcere, eseguita nel pomeriggio.