Le indagini, coordinate dal pm Fabrizio Tucci, sono partite circa sette mesi fa, dopo che i genitori di uno dei bambini hanno visto strani segni sul corpo del figlio. Si sono insospettiti e hanno raccontato i loro timori ai carabinieri. I militari hanno quindi piazzato delle telecamere all’interno dell’edificio, in cerca di riscontri. Le immagini che ne hanno ricavato sarebbero agghiaccianti e vedrebbero la maestra 53enne – originaria di Ronciglione – colpire e insultare i bimbi.
Così giovedì mattina la Procura ha deciso di agire: i carabinieri della compagnia di Civita Castellana hanno atteso la fine delle lezioni e l’uscita delle altre maestre e dei circa 30 alunni che frequentano la scuola materna. Sono quindi intervenuti e hanno arrestato la donna che attualmente si trova ai domiciliari. Ora dovrà rispondere di maltrattamenti aggravati.