L’hanno inchiodata le telecamere: alla donna, 52 anni, è stata notificata la misura interdittiva della sospensione dell’esercizio da pubbliche funzioni. Per lei c’è un avviso di garanzia, si ipotizza il reato di maltrattamenti nei confronti di un disabile, con l’aggravante di aver commesso il fatto contro un minorenne. Le indagini della squadra mobile, coordinata da Fabio Zampaglione, sono iniziate alla fine dello scorso anno, ma ora proseguono per capire se all’interno della scuola qualcuno fosse al corrente di quanto stava accadendo.