VITERBO – Sono stati i violenti colpi sferrati con una spranga di ferro a ridurre in fin di vita Ausonio Zappa, il docente 81enne aggredito la notte scorsa durante una rapina nella sua villa vicino a Viterbo e che ora e' ricoverato in coma irreversibile con il cranio fracassato.
Secondo quanto riferito dagli inquirenti, dei quattro romeni arrestati solo due sono stati gli esecutori materiali dell'aggressione, mentre gli altri avevano solo il compito di accompagnarli e riprenderli dalla villa una volta messo a segno il colpo. Mentre venivano condotti dalla caserma dei carabinieri nel carcere di Mammagialla con le accuse di rapina e tentato omicidio, un gruppetto di persone che si trovava nel piazzale esterno ha urlato insulti al loro indirizzo. ''Mio padre e' in condizioni disperate per un portafogli – ha detto uno dei figli di Zappa, Gianluca, giornalista -. So che questi episodi sono frequenti, ma quando ti toccano da vicino diventano ancora piu' sconvolgenti. Chiedo a tutti gli amici di pregare per lui''.
