COLLODI (PISTOIA)- Lo credevano povero, invece era milionario; ma per saperlo hanno dovuto aprire il testamento in cui Giuseppe Pizza, deceduto all'eta' di 94 anni in una casa di riposo, ha destinato il suo patrimonio – circa 4 milioni di euro tra case, terreni e contanti – alla Societa' della salute della Valdinievole, consorzio pubblico sanitario di Comuni e Asl. Unico vincolo, impiegare i suoi beni per accudire gli anziani.
Giuseppe Pizza, che da giovane era stato un imprenditore di successo e aveva lavorato per molto tempo in Libia, aveva passato gli ultimi anni in solitudine a Collodi, il paese dell'autore di Pinocchio, Carlo Lorenzini. Pizza non si era mai sposato e non aveva parenti. A Collodi abitava da solo in una villa malridotta, con il tetto pericolante e con l'impianto di riscaldamento guasto. Una casa fredda e malsana tanto che il medico curante gli aveva consigliato di trasferirsi. Ma Pizza aveva sempre respinto l'invito restando li', in una condizione 'border line', di abbandono di se stesso. Solo nel 2009 aveva acconsentito di trasferirsi in una residenza per anziani a Lamporecchio, gestita dalla Societa' della salute, dove e' morto il dicembre scorso.
Viste le sue condizioni di vita, quasi da emarginato, nessuno in Valdinievole poteva immaginare che in realta' Pizza disponeva di un patrimonio immobiliare di quasi tre milioni di euro (tra case e terreni nelle province di Pistoia e Lucca) e di un conto corrente da oltre un milione. Pizza nei giorni prima di morire ha tenuto a dire agli infermieri che con loro si era trovato bene e che desiderava che anche altri anziani ricevessero lo stesso trattamento. ''Non a caso il nostro compito – commenta il presidente della SdS della Valdinievole, il sindaco di Montecatini Terme, Giuseppe Bellandi, rendendo nota la donazione – e' occuparci delle persone anziane non autosufficienti.
E in questo ambito quella del signor Pizza e' una bella storia che dimostra quanto la nostra struttura sia importante per il territorio e non sia, invece, un carrozzone politico come spesso viene descritta''. Nel testamento Pizza ha inserito la volonta' di cedere tutti i suoi averi alla Societa' della salute, che potrebbe anche decidere di trasformare la sua villa di Collodi in una struttura destinata agli anziani.