ROMA – “Ho paura, i miei aggressori sanno dove abito”. Vladimir Luxuria, ex parlamentare, racconta l’aggressione subita da un gruppo di spacciatori la sera del 28 giugno mentre rientrava nella sua casa al Pigneto, a Roma. Un gruppo di stranieri l’ha accerchiata mentre rientrava a casa e le ha lanciato bustine di droga. L’intervento di alcuni passanti ha aiutato la Luxuria a rientrare a casa sana e salva, ma la paura resta.
Luxuria ha detto:
“Ho paura. Il Pigneto era un piccolo borgo felice, ma ora non è più così. È demoralizzante. Io amo la mia abitazione e non vorrei cambiare casa, spero di non esservi obbligata e di sentirmi invece protetta dallo Stato. Comunque dovrò modificare la mia vita. Mi sono esposta, sanno dove abito e quindi dovrò stare più attenta. Il Pigneto era un angolo di paradiso, ma ora è vittima di una vera e propria occupazione del territorio da parte degli spacciatori con risse continue. Lo Stato deve fare qualcosa”.
Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center, ha commentato l’episodio dicendo:
“Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza a Vladimir Luxuria per l’aggressione di cui è stata vittima al Pigneto. Ci aspettiamo che a Luxuria arrivi la solidarietà di molti anche dalle istituzioni e dalla politica. Anche perché questa aggressione sembra dovuta per l’impegno di Vladimir a favore della sicurezza e della legalità nel suo quartiere, cosa che le deve rendere merito e non violenza”,