NAPOLI, 8 GIU – Sparatoria in una pescheria di Volla nel Napoletano: un commerciante e uno dei killer sono rimasti feriti al termine di momenti molto convulsi mentre un altro dei sicari e’ riuscito a scappare.
Tutto e’ iniziato con l’arrivo di due malviventi, a volto scoperto, a bordo di uno scooter, in via Roma. Uno dei due e’ sceso dalla moto ed e’ entrato nel negozio sparando contro Salvatore Maddaluno, di 24 anni, che ha tentato di scappare nel bagno ma e’ rimasto ferito alla mano sinistra ed alla schiena e si e’ accasciato a terra.
Nel frattempo il complice che era alla guida della moto ha cominciato anche lui a sparare contro la pescheria senza pero’ ferire nessuno. Il padre di Maddaluno, Giorgio, di 49 anni, si e’ messo alla guida del suo furgone ed ha investito il killer a bordo della moto facendolo finire a terra.
Gesualdo Sartori, di 18 anni, e’ stato malmenato dagli amici dei Maddaluno ed e’ stato sottratto al linciaggio dall’intervento dei carabinieri. Approfittando della confusione, il sicario che ha sparato contro Salvatore Maddaluno e’ riuscito a scappare ed e’ ora ricercato.
Sia Maddaluno che Sartori sono stati soccorsi e portati alla clinica Villa Betania. Poi, Maddaluno e’ stato portato al Loreto Mare dove dovra’ essere sottoposto ad un’operazione per la rimozione del proiettile dalla schiena. Sartori e’ stato medicato a Villa Betania per le contusioni e lesioni riportate e sara’ successivamente trasferito al carcere di Poggioreale.
Salvatore Maddaluno e’ incensurato. Il fratello Raffaele rimase ferito nei mesi scorsi in un attentato ed e’ ritenuto legato al clan Rinaldi. Sartori abita a Napoli ed e’ ritenuto legato al clan D’Amico. Per lui l’accusa di tentato omicidio, concorso in violazione della legge sulle armi. I carabinieri stanno ora valutando la posizione del padre, Giorgio, che ha investito Sartori.