Che fine ha fatto Yara Gambirasio, la ginnasta di 13 anni scomparsa a Brembate Sopra (Bergamo)? Secondo i primi riscontri sul cellulare della ragazza, sembra che il rapitore abbia camminato con lei per un tratto di strada, dopo che la giovane era uscita dal Palazzetto dello Sport in cui si era allenata. La ricostruzione è stata fatta da Davide Carlucci in un articolo pubblicato su Repubblica.
Scrive Carlucci che, “sebbene le ricerche continuino in tutte le direzioni, anche a centinaia di chilometri da Brembate di Sopra, è nel raggio di pochi metri che si stanno concentrando le indagini più serie”.
“Non è un caso”, prosegue il giornalista di Repubblica, “che le ricerche proseguiranno in paese, lungo il fiume Brembo, alla ricerca di qualche oggetto di cui si possa essere disfatto il rapitore lungo il percorso. Gli ambiti in cui s’indaga sono quelli del vicinato, delle amicizie della ragazza o di persone vicine alla famiglia”.
Poi Carlucci parla delle persone che sono state ascoltate dagli investigatori: “È stato interrogato un sedicenne di Bergamo amico della sorella maggiore di Yara. E si continua ad approfondire la pista delle frequentazioni di entrambe le ragazze, ma non c’è ancora un sospettato principale”.