BERGAMO – Una lettera anonima, l'ennesima riguardo all'omicidio di Yara Gambirasio, e' stata recapitata nelle scorse ore alla redazione de L'Eco di Bergamo. Un uomo, probabilmente un mitomane, che si e' firmato 'Piergiorgio', racconta di avere visto ''i due assassini'' della tredicenne di Brembate Sopra (Bergamo).
La lettera e' stata imbucata intorno al 15 dicembre ed e' stata trattata al centro di smistamento postale di Novara. L'uomo sostiene di vivere a Biella e parla di un incontro con ''un uomo calvo di mezza eta' e una donna'', senza fornire particolari precisi su tempi e luoghi. ''L'uomo piuttosto piccolo vestito di chiaro dei capelli lunghi sulle spalle castano chiaro giacca in pelle rossa – si legge nella lettera pubblicata oggi dal quotidiano – La donna mi noto' e si giro' di scatto lui invece si mise a ridere una risata di sfida e con la mano mi indico' di andarmene, a quel punto tornai alla normalita'''.
L'autore della lettera non fornisce altri informazioni, ne' sul contesto, ne' sul motivo che lo avrebbe portato a contatto con queste due persone. La lettera e' stata consegnata alla polizia scientifica. Gli inquirenti, che pure hanno dovuto avviare delle indagini, la ritengono assolutamente inattendibile.