”Chi va in quella casa entra con l’angoscia, preoccupato di quanto debba dire loro, e ne esce rasserenato”. Lo scrive oggi in una lettera pubblicata da l’Eco di Bergamo don Corinno Scotti, parroco di Brembate Sopra.
Il sacerdote è continuamente in contatto con la famiglia della ragazzina scomparsa il 26 novembre. ”In casa di Maura e di Fulvio non ci sono curiosi – ha detto ancora il parroco – e la loro porta è sempre aperta agli amici che fanno loro visita, Fulvio non parla di Yara per non mettere a disagio nessuno”.