
ROMA – L’ultima leggenda metropolitana che circola in rete รจ quella di uno yeti nel parco romano di Villa Ada. A insospettire chi si รจ prodigato a diffondere l’allarme con tanto di descrizione e prodigiosi video, sarebbero stati strani segni di “artigli” sui tronchi degli alberi del parco,la corteccia staccata, peli sospetti.
Eppure nessuno conferma. Che la notizia sia improbabile, sono gli esperti prima di tutto a dirlo. “Devo deludere i frequentatori di Villa Ada, ma il presunto โYetiโ non credo possa essere un tasso”, dice Bruno Cignini, zoologo e dirigente del dipartimento Ambiente di Roma Capitale, a Metro. Se il tasso non รจ allora l’improbabile notizia ha qualche fondamento?
“Se non fossimo a Villa Ada, guardando le fotografie e il video direi che assomigliano a quelle di un orso: solo un animale di quella specie puรฒ fare cose del genere. Ma pensare ad un orso a Roma mi pare davvero incredibile, inoltre con quel pelo bianco sarebbe davvero uno Yeti. Inoltre cโรจ anche unโaltra ipotesi…”, continua Cignini.
“Quella di escludere del tutto che siano stati degli animali a rigare i tronchi. I mammiferi piรน grandi a Villa Ada e in generale a Roma sono solo la volpe e lโistrice. Ma non scortecciano gli alberi e non lasciano peluria in giro. I peli, anzi, potrebbero essere di cani randagi. Forse dei โbuontemponiโ umani, anche perchรจ i segni sugli alberi appaiono di vario tipo โ scortecciate, buchi profondi, graffi leggeri orizzontali – e allora dovremmo ipotizzare persino la presenza di piรน animali. Comunque ho mandato un esperto zoologo a fare un sopralluogo per tentare di chiarire il mistero e trovare tracce che possano aiutarci eventualmente ad identificare con precisione un animale”.
Lo scrittore Niccolรฒ Ammaniti, storico frequentatore di Villa Ada, la mette sulla goliardia: “Lโipotesi Yeti mi incuriosisce e mi diverte molto. Piรน che di Yeti, perรฒ, bisognerebbe parlare di โBigfootโ, quello marrone americano che vive nelle foreste del Canada. Ci sono talmente tanti posti sconosciuti dentro Villa Ada nei quali teoricamente si potrebbe anche aggirare una bestia del genere”.
