NAPOLI, 9 DIC – Gli uomini della guardia di finanza a caccia dell'impero economico del boss Michele Zagaria hanno effettuato oggi una serie di perquisizioni anche a casa del padre, Nicola, dei fratelli Carmine e Pasquale, attualmente detenuti e Antonio.
Tra gli oggetti sequestrati una piccola cassaforte nell'abitazione del padre e un libretto di pensione. Nel corso delle perquisizioni compiute in 33 luoghi sono stati trovati numerosi documenti con nomi e cifre e che ora dovranno essere valutati. Tra i perquisiti, diversi imprenditori che potrebbero essere prestanome dello stesso Zagaria, operanti a Casapesenna, il luogo dove e' stato trovato il super latitante, nel settore edile.
