Manca l’acqua a 150 famiglie di Zingonia, in provincia di Bergamo: dalla mattina del 3 dicembre cinque palazzi, abitati soprattutto da extracomunitari, sono senza acqua dopo che l’azienda competente ha interrotto l’erogazione perché da anni nessuno paga le bollette. Il debito ammonterebbe quasi a 300.000 euro.
Tutta l’area è stata presidiata dai carabinieri in vista della manifestazione di protesta dei residenti. La Bas SII, azienda della A2A che eroga l’acqua nel paese della Bassa Bergamasca, ha disposto la chiusura del servizio dopo aver sollecitato più volte il pagamento delle bollette insolute.
Alle 9 i tecnici dell’azienda si sono presentati, come annunciato nei giorni scorsi, e hanno letteralmente tranciato i tubi che portano l’acqua negli appartamenti. In giardino sono state installate due fontane per l’approvvigionamento degli inquilini. Con il passare delle ore la situazione, anche dal punto di vista igienico, è diventata sempre più drammatica.