GIAPPONE, TOKYO -La Corea del Nord ha confermato di aver ripreso la produzione di plutonio avvertendo che andrà avanti coi test nucleari fino a quando sarà convinta di essere sotto la diretta minaccia degli Stati Uniti.
“Abbiamo avviato il riprocessamento del combustibile nucleare spento rimosso da un reattore controllato a grafite”, ha reso noto l’Atomic Energy Institute che sovrintende sulle principali attività nucleari al complesso di Yongbyon, a 80 chilometri da Pyongyang, in base ai contenuti di una rarissima intervista scritta rilasciata all’agenzia nipponica Kyodo.
La Corea del Nord, inoltre, ha continuato a produrre uranio altamente arricchito per ordigni secondo i programmi definiti, ma l’istituto non ha fornito dettagli sulla quantità di plutonio o uranio arricchito disponibile, lasciando l’onere delle stime “agli esperti occidentali”.