Bill Clinton andava pazzo per gli hamburger, ma al presidente Barack Obama piace la pizza, però solo quando fatta bene. Una di queste l’ha assaggiata l’anno scorso mentre faceva campagna elettorale a St. Louis, Missouri, nella pizzeria di Chris Sommers.
Gli è piaciuta tanto che l’allora candidato democratico promise a Sommers di tornare. Ma Sommers l’ha preceduto. Dopo che Obama è entrato alla Casa Bianca, il pizzaiolo ha offerto di inviare in volo al presidente le sue pizze congelate, un viaggio di circa 1.400 km.
Ma si è messo di mezzo il secret service, che tutela giorno e notte il presidente, ringraziando Sommers ma declinando l’offerta per ragioni di sicurezza.
Sommers non si è dato per vinto. Ha chiesto e, questa volta ottenuto, di poter recarsi personalmente alla Casa Bianca recando con sè in aereo 8 chili di impasto, 12 litri di salsa di pomodoro e un numero imprecisato di chili di mozzarella.
Ne sono uscite 20 pizze. Il banchetto si è svolto alla Casa Bianca e secondo quando riferisce la rivista People tutte le pizze sono riuscite ottimamente. Obama ha ringraziato Sommers che, commosso, ha dichiarato: «È stato incredibile. Per me un grande onore». E anche tanta pubblicità gratuita.