GERMANIA, BERLINO – ”Un giorno farò qualcosa che cambierà completamente il sistema, e tutti conosceranno il mio nome e se lo ricorderanno”: Andreas Lubitz aveva pronunciato queste parole parlando con l’allora fidanzata, che oggi si confida con Bild. Si arrabbiava parlando di lavoro: ”Troppo poco denaro, paura per il contratto, troppa pressione”.
”Una notte si è svegliato urlando ‘precipitiamo’, perché aveva avuto un incubo. Ma poteva nascondere bene agli altri quel che gli stava veramente accadendo”. Andreas Lubitz aveva una personalità disturbata, secondo quanto emerge dall’intervista all’ex fidanzata pubblicata da Bild.
”Lo ha fatto perchè si è reso conto che a causa dei suoi problemi di salute il suo grande sogno di lavorare per Lufthansa, di un lavoro come capitano e come pilota di voli a lungo raggio sarebbe stato praticamente impossibile”, racconta ancora l’ex fidanzata di Andreas Lubitz alla Bild. ”Se poi si sono aggiunti problemi d’amore, non so”.
”Sono molto scioccata – aggiunge la giovane – non me lo sarei mai aspettato. Ora i certificati di malattia stracciati hanno un senso per me. Sono una chiara prova che non volesse accettare che il suo grande sogno di volare come comandante era finito”.
”Non ha mai parlato molto della sua malattia. Solo del fatto che per questo era sotto trattamento psichiatrico”, ha detto al tabloid la ex fidanzata 26enne di Andreas Lubitz, confermando indirettamente che, almeno fino all’anno scorso, durante la loro relazione, era in cura.