Ancora un attentato contro i nostri militari in Afghanistan. Una bomba รจ esplosa questa mattina alle 7.18 al passaggio di una pattuglia di Alpini della Task Force Centre. Sei VTLM Lince stavano percorrendo un tratto disabitato a 12 km da Shindand, quando lโordigno รจ esploso. Illesi i cinque militari a bordo del corazzato, cha ha resistito all’onda d’urto, registrando danni solo alla parte inferiore.
Lโequipaggio e il blindato coinvolti nell’esplosione sono stati recuperati da unโunitร di rinforzo, mentre la pattuglia ha continuato la propria missione dirigendosi verso il villaggio di Masyan, nella valle di Zirko. Lรฌ era previsto un incontro con i leader locali nell’ambito delle iniziative di Key Leaders Engagement, condotte dalla Task Force Centre degli alpini per coinvolgere le comunitร nel controllo del territorio.
Immediate sono scattate le indagini per ricostruire le dinamiche dellโattentato. Un team specializzato del Genio, intervenuto sul posto, sta investigando sia sulla tipologia dell’ordigno, sia sulle modalitร dell’esplosione. La Task Force Centre รจ attualmente costituita dal 3ยฐ reggimento Alpini di Pinerolo ed e’ di stanza a Shindand, a sud di Herat.
Intanto, la notte scorsa una forza militare mista afghano-internazionale ha catturato un comandante talebano nella provincia meridionale afghana di Zabul. A renderlo noto la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf). Il comandante in questione, secondo quanto specificato nel comunicato dellโIsaf, era responsabile del coordinamento e dell’assistenza negli attacchi contro le forze afghane ed internazionali, nonchรฉ del reperimento e collocamento di rudimentali ordigni esplosivi (ied).
Durante unโaltra operazione, mentre davano la caccia ad un vice-comandante responsabile del coordinamento degli attacchi con ied contro le forze della Coalizione internazionale nel distretto di Arghandab, i militari afghani e dell’Isaf hanno catturato anche due sospetti insorti nella provincia di Kandahar.
