KANDAHAR (AFGHANISTAN)- Il vicegovernatore della provincia afghana di Kandahar è rimasto ucciso in un attentato, che ha fatto anche cinque feriti, nella capitale provinciale, roccaforte dell’insurrezione dei talebani.
Secondo il servizio stampa della provincia di Kandahar, a uccidere il vicegovernatore, Abdul Latif Ashna, è stata un’autobomba, mentre secondo il portavoce della provincia, Zalman Ayoubi, e una fonte dell’Isaf, la forza internazionale della Nato, si è trattato dell’esplosione di un’autobomba.
”Il vicegovernatore, Abdul Latif Ashna, aveva appena lasciato la sua abitazione ed era in viaggio verso il suo ufficio, quando un kamikaze in moto si è fatto esplodere accanto alla sua automobile”, ha dichiarato Turyalai Weesa, il governatore della turbolenta provincia di Kandahar, roccaforte del regime (1996-2001) e poi dell’insurrezione dei talebani e teatro di massicce operazioni militari della coalizione internazionale.
Feriti nella deflagrazione anche una sua guardia del corpo, l’autista e tre passanti (uno in modo lieve), tutti trasportati in ospedale a Kandahar. ”E’ opera dei nemici dell’Afghanista, i talebani, che uccidono chiunque lavori l’avvenire dell’Afghanistan, per la ricostruzione del Paese”, ha detto il governatore.
Un portavoce dei talebani, Yusuf Ahmadi, ha rivendicato l’attentato al telefono con l’Afp: ”Uno dei nostri mujaheddin (combattenti islamici, ndr) ha fatto esplodere la sua moto-bomba accanto al veicolo di Abdul Latif Ashna, vicegovernatore di Kandahar, uccidendolo e ferendo cinque della sua scorta, ma senza fare vittime fra i civili”, ha affermato.
Oggi a Kandahar si trovava in visita l’ambasciatore statunitense a Kabul, Karl Eikenberry, che ha condannato l’attentato, dichiarando che esso tuttavia non fermera’ gli sforzi per rafforzare la sicurezza nella provincia.