Due giovani fidanzati afghani, Gulsima, 14 anni, e Aziz, 17, sono stati giustiziati a colpi di Kalashnikov dai Talebani nella provincia di Nimroz dopo aver cercato di fuggire dal loro villaggio per andare a sposarsi in Iran, a quanto riferisce il Daily Telegraph.
La fuga, motivata dal fatto che Gulsima, destinata in sposa ad un uomo che non voleva, mentre amava Aziz, è stata interrotta dagli abitanti del villaggio e i due sono stati portati davanti al consiglio degli anziani che avrebbe dovuto decidere la loro sorte.
Ma il consiglio era diviso tra i favorevoli al matrimonio dei due giovani ed i contrari. Di fronte a questa indecisione, i Talebani hanno trascinato la coppia davanti alla moschea del villaggio e li hanno uccisi.
Appresa la notizia, il governatore della provincia, Ghulam Dastageer Azad, ha definito l’assassinio dei due giovani ”un insulto all’Islam”.
La provincia di Minroz, nel sudovest dell’Afghanistan, è fuori dal controllo del governo centrale e i Talebani spadroneggiano come vogliono.