KABUL- ''Si tratta di una fuga, non di dimissioni…Le procedure formali non sono state rispettate…Non e' piu' un governatore, ma un governatore in fuga'' ha detto il portavoce della presidenza, Wahid Omer.
Ieri Fitrat aveva detto di temere per la sua vita, di sentirsi minacciato: ''La mia vita e' terribilmente in pericolo, in particolare dopo che ho parlato in Parlamento e ho fatto i nomi di alcune persone che sono responsabili della crisi della Kabul Bank''.
Secondo il portavoce del governo, Fitrat ''non ha mai detto a nessuno che la sua vita era in pericolo''; qualche ora piu' tardi il dipartimento di Stato Usa aveva confermato che il governatore si trovava negli Stati Uniti.
