KABUL – Raffica di attentati suicida, rivendicati dai talebani, ha colpito a Kabul nella mattina di venerdì 19 agosto diversi uffici utilizzati dall'ambasciata britannica. Proprio nel giorno in cui si festeggia l'anniversario dell'indipendenza dall'Afghanistan, ottenuta nel 1919, dalla Gran Bretagna.
Non stupisce quindi che il bersaglio del duplice attentato suicida siano state proprio diverse sedi di rappresentanza inglesi, come quella del British Council, l'Istituto di cultura britannico. Il bilancio degli attentati è di almeno dodici morti e una decina di feriti. Fra le vittime vi sono agenti della polizia e guardie private. Zahir ha detto che quattro dei sei membri del commando talebano sono stati uccisi dalle forze di sicurezza.
Un giornalista dell'Afp, e altri testimoni, hanno udito due forti esplosioni, a diversi minuti l'una dall'altra, seguite da sparatorie sporadiche vicino all'hotel Intercontinental, preso di mira lo scorso giugno da uno spettacolare attacco.
Un portavoce del ministero dell'Interno afghano ha riferito che, secondo le prime informazioni, due esplosioni – probabilmente dovute ad attentati suicidi – avevano colpito il quartiere di Karte Parwan.
