Tre soldati della Nato sono morti oggi nel sud dell’Afghanistan, secondo quanto ha annunciato il comando a Kabul.
Ancora non si conose la nazionalità dei caduti: la Nato, infatti, non la comunica mai, lasciando che siano i vari Paesi ad annunciare le perdite subite. L’Isaf si è limitata a precisare che un militare è stato ucciso in un attacco dei ribelli e gli altri due dall’esplosione di mine artigianali.
Sale così a 596 il numero dei soldati stranieri uccisi dall’inizio dell’anno, 397 dei quali americani. Il 2010 si conferma l’anno più sanguinoso per le forze straniere in nove anni di intervento in Afghanistan.