I talebani hanno minacciato di uccidere la cittadina britannica, impegnata in una ong statunitense, sequestrata il 26 settembre se la Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf, sotto comando Nato) non sospenderà le operazioni militari in varie aree della provincia afghana orientale di Kunar. Lo scrive oggi l’agenzia di stampa Aip.
Un portavoce del gruppo, manifestatosi come Abdullah, ha detto che le forze internazionali stanno svolgendo numerose operazioni in Kunar per cercare di localizzare il nascondiglio dove è tenuta l’operatrice sociale britannica, indicata col nome di Linda.
”I militari stranieri – ha ancora detto – dovrebbero sapere che non è con le loro operazioni che otterranno la liberazione della donna. Se non smetteranno immediatamente di fare pressioni sulla popolazione, i talebani uccideranno in pochi giorni l’ostaggio”.
