ALGERI – La polizia ha a caricato con violenza i manifestanti in piazza Primo Maggio ad Algeri per tentare di disperdere la folla. Alcuni giovani che sono stati colpiti con i manganelli di legno di cui è dotata la polizia sono rimasti feriti. I trasporti bloccati dal governo hanno bloccato l’arrivo dei manifestanti.
In piazza, raggruppato intorno alla fontana, un gruppo di 2000 persone. La polizia blocca le strade di accesso. Il presidente Bouchachi ha chiesto ai manifestanti di tornare a casa. Ma sulla piazza si continua urlare slogan contro lui e il potere che rappresenta.
Tra i manifestanti si comincia a pensare di passare la notte sulla piazza. Alcuni giornalisti sono stati fermati e poi rilasciati. Sembra sia questo il la strategia scelta dalla polizia che continua a fare arresti temporanei.
Fra le persone fermate ci sono molte donne, precisa il quotidiano algerino El Watan che aggiorna continuamente il suo sito. Un potente cordone di sicurezza accerchia la città soprattutto nelle strade intorno a piazza Primo Maggio, il cuore della capitale algerina.
Molti fermi sono stati compiuti nel centro di Algeri dove stanno confluendo i manifestanti, nonostante il divieto delle autorità. E nonostante treni e autobus non circolino in quanto bloccati dalle autorità Uno schieramento imponente di forze dell’ordine presidia il centro della città per quella che da molti è stata definita come la “giornata della svolta”.