ALGERI, 12 SET – Una donna di 55 anni, madre di quattordici figli (nove ragazze e cinque ragazzi) e' stata uccisa per errore da una pattuglia dell'esercito algerino nella cittadina di Freha, 25 chilometri dal capoluogo della provincia, Tizi Ouzou. L'episodio, dai contorni non ancora chiariti, ha provocato la immediata e spontanea reazione degli abitanti di Freha che, in centinaia, sono scesi in strada durante la notte per protestare per l'uccisione della donna, accaduta nella tarda serata di ieri.
La vittima, riferisce el Watan, stava tornando da un funerale quando, camminando a breve distanza da uno sbarramento dei soldati, e' stata centrata da alcune pallottole esplose dai soldati, che l'hanno uccisa all'istante. Non si esclude che Freha possa essere teatro di altre protesta in occasione del rito funebre della donna, previsto per oggi pomeriggio. Negli ultimi mesi non sono stati rari i casi di incidenti a danno di civili causati dai militari, impegnati in continue operazioni nella lotta al terrorismo islamico.