“Ama il prossimo tuo” ma la religione non ti rende più buono

ROMA – “Ama il prossimo tuo”. Forse. La religione fonte d’amore verso gli altri? Forse. Secondo uno studio la religione non rende le persone più gentili o più fiduciose verso il prossimo. La religione servirebbe solo a renderti più disinteressato e cooperativo verso le altre persone della stessa fede. Una differenza sostanziale.  Lo studio,pubblicato dalla Nottingham University Business School, fa parte di un insieme di ricerche finanziate dal governo per studiare il ruolo della religione nella vita pubblica.

Faith fighters. Un team di esperti di scienze del comportamento ha messo sotto osservazione un gruppo di persone malesi di diverse religioni. Durante il periodo di osservazione le persone venivano analizzate mentre svolgevano dei compiti riguardanti denaro e condivisione con altre persone. Tra i partecipanti cattolici, buddisti, induisti, mussulmani e atei. I ricercatori hanno affermato che, dopo aver svelato a tutti le singole appartenenze religiose, i partecipanti hanno iniziato a collaborare di più con le persone della stessa fede.

Robert Hoffmann, professore associato di Economia presso la Scuola Nottingham University Business e co-autore del rapporto, ha dichiarato:

“Dopo aver svelato a tutti le singole appartenenze religiose le persone hanno iniziato a collaborare con più fiducia con le persone della stessa fede. La religione non influenza il comportamento delle persone piuttosto influenza come esse si rapportano con persone diverse”. 

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Gianluca Pace