Ameba mangia cervello nella rete idrica: vietato usare l'acqua in Texas (Foto d'archivio Ansa)
I residenti di una cittadina del Texas, Lake Jackson, non possono usare l’acqua del rubinetto per una ameba mangia-cervello. L’ameba è stata trovata nella rete idrica pubblica della città. I test, riporta la Bbc, hanno confermato la presenza della Naegleria fowleri nel sistema.
L’ameba può causare un’infezione del cervello, quasi sempre fatale. Le infezioni di questo tipo sono tuttavia rare negli Stati Uniti, con 34 segnalate tra il 2009 e il 2018. I funzionari di Lake Jackson stanno ora disinfettando l’approvvigionamento idrico ma non sanno quanto tempo ci vorrà.
I residenti delle aree interessate sono tenuti a non usare l’acqua per nessun motivo tranne che per sciacquare i servizi igienici. In totale l’allarme riguarda 120 mila persone. L’avviso interessa anche anche gli stabilimenti Dow Chemical a Freeport (4.200 dipendenti). Riguarda inoltre le prigioni statali di Clemens e Wayne Scott, che hanno 2.345 reclusi e 655 dipendenti.
L’avviso rimarrà in vigore fino a quando il sistema idrico dell’autorità di Brazosport non sarà stato completamente lavato e i test su campioni d’acqua dimostreranno che è di nuovo sicura da usare.
Naegleria fowleri è un’ameba microscopica a vita libera, un organismo vivente unicellulare che si trova comunemente nell’acqua dolce calda e nel suolo, secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Di solito infetta le persone quando l’acqua contaminata entra nel corpo attraverso il naso, da dove viaggia al cervello e può causare una malattia rara e debilitante chiamata meningoencefalite amebica primaria. L’infezione è solitamente fatale e si verifica in genere quando le persone nuotano o si immergono in luoghi caldi di acqua dolce come laghi e fiumi. (Fonti: Ansa, Agi e Bbc)