WASHINGTON – L’ex-capo della Cia ad Algeri è stato condannato a cinque anni e mezzo di carcere per avere abusato sessualmente di una donna. Andrew Warren, 43 anni, ha ammesso di aver violentato la vittima nel febbraio 2008, dopo averla resa incosciente. La donna, infatti, aveva accusato l’ex spia americana di averla drogata, versandole in un drink una sostanza che l’avrebbe resa incapace di difendersi dalle molestie.
L’accusa aveva chiesto due anni e nove mesi di prigione per Warren, ma il giudice federale Ellen Segal Huvelle ha rincarato la dose. Secondo Huvelle, Warren avrebbe agito pensando di farla franca grazie all’immunità diplomatica, contando anche sul silenzio della donna, che è sposata e di religione musulmana. La vittima, però, ha vinto la propria vergogna e il timore per la reazione del marito e ha denunciato lo stupro all’Ambasciata americana. Warren si è anche dichiarato colpevole di possesso illegale di droga e di arma da fuoco.