Le rivolte in Libia fanno effetto sui mercati. L’Arabia saudita pronta a dare più petrolio. Se da Tripoli a Bengasi le proteste continuano a destabilizzare il paese, ne risente anche l’oro nero.
Le quotazioni del Brent hanno sfiorato i 120 dollari al barile, fino a chiudere nella giornata di ieri 111,36 dollari. Il potere dei pettegolezzi ĆØ stato fortissimo visto che si era sparsa la voce che avessero sparato a Muammar Gheddafi.Ā Se davvero Riad dovesse offrirsi di rifornire le raffinerie con altro petrolio, i rumors dicono che si tratterĆ di Arab Light ed Extra light.
Nonostante i mercati siano ācaldiā, l’amministratore delegato di Eni, Paolo Scaroni, ha detto: āC’ĆØ emergenza ma andiamo avanti perchĆ© ĆØ facile rimpiazzare le fornitureā.
