ROMA, 12 MAG – Il re saudita Abdullah ha cacciato dalla cerchia di consiglieri reali Sheikh Abdelmohsen al Obeikan, uno dei piu' conservatori e fervido nemico di un'interpretazione meno rigorosa delle leggi sulla segregazione di genere. Lo riferisce la Bbc sul suo sito. Obeikan era balzato agli onori della cronaca diversi anni fa con un decreto secondo cui uomini e donne non imparentati potevano stare insieme se l'uomo si fosse 'nutrito' dal seno della donna, "in modo da stabilire un legame di tipo materno".
Nonostante le autorita' saudite non abbiamo dato motivazioni ufficiali per il licenziamento del consigliere, il fatto e' avvenuto poco dopo l'attacco di Obeikan "ai piani messi in atto da persone influenti per corrompere la societa' musulmana cercando di cambiare lo status naturale delle donne". Non c'e' un riferimento diretto al re, ma il commento e' stato preso dalla cerchia reale come una critica ai tentativi, intrapresi negli ultimi mesi, di alleviare la pressione sulle donne del Regno.
Abdullah ha promesso alle donne il diritto di voto nelle prossime consultazioni elettorali, ha introdotto misure contro la violenza domestica e ha aperto la prima universita' per uomini e donne. Inoltre, lo scorso gennaio, il capo della polizia religiosa ('mutawa') era stato rimpiazzato con un moderato.