«Abbiamo le prove che dietro l’attentato di Times Square si siano i talebani pachistani». Lo afferma il ministro della Giustizia, Eric Holder, ai microfoni dell’emittente Abc, dicendo che gli inquirenti hanno le prove della colpevolezza dei talebani.
Il ministro ha aggiunto che nulla lascia pensare che le autorità pachistane fossero al corrente che Faisal Shahzad, il responsabile dell’attentato, fosse impegnato in attività terroristiche. Il trentenne è stato arrestato 53 ore dopo avere parcheggiato il Suv carico di esplosivo nel mezzo della piazza più affollata di New York.
Faisal Shahzad è il cittadino americano di origini pachistane arrestato come sospettato numero uno per il fallito attacco del 7 maggio scorso. In un’altra intervista alla Cnn, John Brennan, assistente del presidente Barack Obama, ha dichiarato che quando tornava nel suo paese d’origine Shahzad lavorava per il gruppo Tehrik-e-Taleban Pakistan (Ttp), organizzazione dei taliban legata ad Al Qaeda.
«Anche per questa ragione – ha aggiunto Brennan – ci sembra molto probabile che ci siano loro i responsabili del fallito attentato a New York». Ieri il segretario di Stato, Hillary Clinton, aveva parlato di “gravi conseguenze se un futuro attentato agli Stati Uniti avesse successo e fosse ricollegato al Pakistan”.
Nell’intervista alla Abc, Holder è anche intervenuto su un tema molto controverso e dibattuto in questi giorni negli Usa, quello delle tutele di legge per chi è sospettato di terrorismo. Quando compiono un arresto, i poliziotti statunitensi sono obbligati a pronunciare il cosiddetto “Miranda warning” la formula di rito resa celebre dai film americani sul diritto di non rispondere alle domande e di avere un avvocato. Ora, pochi giorni dopo la cattura di Shahzad, ci s’interroga se questa norma garantista debba essere osservata anche nella lotta al terrorismo.
Ebbene, secondo il ministro della Giustizia, l’amministrazione Obama è disponibile a ridurre queste garanzie. È la prima volta che un esponente del governo apre su un tema così delicato per la legislazione americana.
