SYDNEY – Tre generazioni di due famiglie sono morte la scorsa notte nell'incendio di una casa a due piani nella cittadina di Logan, presso Brisbane. Undici le vittime, originarie delle isole Tonga e Samoa nel Pacifico, fra cui due adolescenti e sei bambini, il piu' piccolo di tre anni.
Il rogo e' scoppiato poco dopo la mezzanotte provocando una serie di esplosioni che hanno svegliato i vicini. L'incendio e' cominciato sotto la casa, ma le cause non sono state determinate e secondo la polizia non vi sarebbero circostanze sospette.
Tre adulti sono riusciti a fuggire dalle fiamme riportando ustioni di varia gravita', ma per gli altri non vi e' stato scampo e secondo i vigili del fuoco sara' difficile identificare formalmente tutti i corpi.
E ci vorranno forse giorni prima che la struttura sia sufficientemente sicura per recuperarli tutti.
Il commissario di polizia Noel Powers ha descritto l'incendio come ''una tragedia di scala inimmaginabile'' per tutta la citta' e in particolare per le comunita' degli isolani del Pacifico. Oggi tutta Logan e' in lutto per quello che il sindaco ha definito l'incidente piu' letale mai accaduto nella cittadina, dove tutte le bandiere sono state calate a mezz'asta.
