Cristo conduce «verso la bontà che non si lascia disarmare neppure dall’ingratitudine». Gesù , ha proseguito Ratzinger «ci tira e ci sostiene». «Fa parte della sequela di Cristo che ci lasciamo integrare in tale cordata; che accettiamo di non potercela fare da soli», ha aggiunto. «Fa parte di essa – ha proseguito – questo atto di umiltà, l’entrare nel noi della Chiesa; l’aggrapparsi alla cordata, la responsabilità della comunione – il non strappare la corda con la caparbietà e la saccenteria».
«Di questo essere nell’insieme della cordata fa parte anche – ha ammonito – il non comportarsi da padroni della Parola di Dio, il non correre dietro un’idea sbagliata di emancipazione». «
Fa anche parte di essa che nei Sacramenti ci lasciamo sempre di nuovo prendere per mano dal Signore; che da Lui ci lasciamo purificare e corroborare; che accettiamo la disciplina dell’ascesa, anche se siamo stanchi», ha concluso.