Cronaca Mondo

Bimba afroamericana di 11 anni colpita con un palo in testa da un 12enne bianco

Colpita in testa con un palo d’acciaio da un 12 enne bianco. Una bimba afroamericana di 11 anni è stata prima insultata e poi aggredita mentre giocava con le amiche.

Una bimba afroamericana di soli 11 anni che è finita in ospedale dopo che un 12enne bianco l’ha aggredita con un palo d’acciaio. La piccola è stata colpita alla testa. E’ successo in Kansas lo scorso 28 agosto.

La bimba si chiama Nevaeh Thomas e ha raccontato che stava giocando con gli amici, tutti afroamericani, in un parco a Shawnee. A quel punto il ragazzino, che vive nei dintorni, ha iniziato a urlare frasi razziste. Nevaeh in un primo momento ha risposto alle provocazioni del 12enne.

Così il 12enne si è avvicinato con un palo d’acciaio in mano, colpendola alla testa. Il colpo è stato talmente forte da farle perdere i sensi per tre minuti, mentre perdeva sangue a causa delle ferite riportate sul viso.

Le parole della 11enne dopo l’ospedale

Dopo essere uscita dall’ospedale Nevaeh è intervenuta in un evento pubblico a Kansas City. “È sbagliato ferire le persone con le parole e le armi – ha detto -. Va bene essere diversi o avere opinioni divergenti, ma non va bene odiarsi e giudicarsi a vicenda in base al colore della pelle. Penso che dovremmo iniziare a parlare di queste cose prima che un altro bambino si faccia del male perché ha il colore della pelle diverso”.

La mamma della 11enne ha aggiunto che oltre a chiedere giustizia per sua figlia, spera che il sistema faccia tutto il possibile per aiutare il ragazzo: “Ha solo 12 anni. Voglio credere che ci sia speranza nel fatto che, se riceve un buon aiuto, possa imparare da quanto accaduto”. Sull’aggressione, intanto, è stata aperta un’indagine della polizia. (Fonte KCTV).

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Alessandro Avico