BANGKOK – L'attrice Michelle Yeoh, che impersona Aung San Suu Kyi in un film in uscita quest'anno, e' stata espulsa la settimana scorsa dalla Birmania subito dopo essere arrivata all'aeroporto di Rangoon, in quanto figurava sulla ''lista nera'' delle autorita'. Lo hanno riferito oggi funzionari governativi, specificando che la donna e' stata fatta salire sul primo aereo in uscita dal Paese.
La Yeoh (48 anni), divenuta celebre per le sue interpretazioni in ''La tigre e il dragone'' e ''Memorie di una geisha'', e' stata scelta dal regista Luc Besson per il film ''The lady'', basato sulla vita della leader dell'opposizione birmana liberata lo scorso novembre dopo aver trascorso 15 degli ultimi 21 anni in detenzione. L'attrice malaysiana aveva gia' visitato la Birmania lo scorso dicembre, trascorrendo del tempo con Suu Kyi (66 anni) prima di dedicarsi alle riprese del film in Thailandia.
Interpretando il premio Nobel per la Pace, aveva detto, sperava di poter contribuire a mantenere alta l'attenzione sulla sua storia. Dopo essere tornata in liberta', Suu Kyi ha ripreso l'attivita' politica dal basso, anche se la sua Lega nazionale per la democrazia e' stata sciolta forzatamente per aver scelto di boicottare le elezioni tenutesi una settimana prima del suo rilascio. La donna non si e' ancora avventurata al di fuori di Rangoon, ma ha espresso il desiderio di ricominciare presto un tour delle province.
Nonostante il tentativo di espandere gli arrivi turistici negli ultimi anni, le autorita' birmane continuano a esercitare una politica molto restrittiva sulla concessione di visti, vietando regolarmente l'ingresso a giornalisti e attivisti per i diritti umani.