Prende corpo la pista straniera nelle indagini sull’autobomba di Times Square. Secondo fonti dell’amministrazione Obama citate dal Washington Post, l’attentato sarebbe stato coordinato da parecchie persone con legami internazionali.
Le stesse fonti fanno notare che, per la prima volta, la Casa Bianca ha usato la parola terrorismo per definire il complotto. “Penso che chiunque avesse il tipo di materiale che si trovava nella auto di Times Square volesse terrorizzare. Chi lo ha fatto deve essere definito terrorista”, ha detto il portavoce della Casa Bianca Roberg Gibbs.
Gli investigatori hanno poi individuato il proprietario del Suv Nissan che ha provocato l’evacuazione di Times Square ma l’uomo non è considerato sospetto. Lo ha detto il portavoce della polizia di New York Paul Browne.
L’auto aveva la targa rubata e la polizia ne ha rintracciato il proprietario attraverso i numeri di matricola sul motore.