L’episodio ha sollevato un’ondata di sdegno e commozione in tutto il Paese, dove ormai la criminalità è fuori controllo. Il malvivente ha sparato a bruciapelo al bambino perché non smetteva di piangere, rivela la stampa brasiliana.
Secondo la polizia, i banditi hanno fatto irruzione nella casa degli immigrati boliviani nel quartiere periferico di San Matheus, nella zona orientale della metropoli paulista.
I boliviani hanno consegnato tutto i loro risparmi, circa duemila euro, ma uno dei banditi ha minacciato di decapitare il bambino che, terrorizzato, non smetteva di piangere. Poi ha avvicinato la pistola alla testa di Brian e ha sparato. Dopo la rapina, i genitori sono corsi all’ospedale più vicino ma il piccolo Brian era gia’ morto.