Tre detenuti morti: è il bilancio provvisorio di una ribellione scoppiata il 15 gennaio in un carcere di Curitiba, in Brasile. Almeno sei agenti penitenziari sono stati presi in ostaggio dai rivoltosi. «Il penitenziario di Piraquara è una bomba a causa del sovraffollamento di detenuti, era da tempo che ci aspettavamo una rivolta – ha detto Clayton Auwerter, portavoce dellla segreteria di Pubblica Sicurezza dello stato del Paranà – È bastato togliere una parte degli agenti di sicurezza a causa delle ferie estive ed è subito scoppiata».
Il carcere ospita 1.700 detenuti in uno spazio previsto per 500. L’occasione per la ribellione è stato il trasferimento di una ventina di carcerati ad una struttura di sicurezza massima. Tre detenuti sono morti in un regolamento di conti tra fazioni interne, mentre si teme per la vita degli ostaggi.
Per trattare i detenuti in rivolta esigono l’intermediazione di giornalisti e rappresentanti dell’ordine degli avvocati