Le autorità filippine reagiscono al maldestro blitz delle teste di cuoio di lunedì 23 agosto sospendendo 4 ufficiali di polizia coinvolti nell’operazione. Il blitz, tentato per mettere fine al sequestro di ostaggi, si è concluso in un bagno di sangue, con la morte di 10 persone compreso il sequestratore Rolando Mendoza.
L’uomo, un ex agente, aveva sequestrato un bus carico di turisti di Hong Kong per protestare contro il suo licenziamento.
