In molti già dubitano e credono che sia una bufala, architettata ad hoc per fare pubblicità. Lo scopo ancora non è chiaro, ma la storia ha già appassionato milioni di persone dall’America all’Europa.
Il dream man ha le ciglia folte, le labbra sottili e la fronte alta: secondo le presunte testimonianze di alcuni psicologi l’uomo misterioso è apparso nei sogni di 2000 persone. La prima paziente a descrivere il protagonista delle sue vicende oniriche è stata una donna newyorkese, nel 2006: da quel momento è partito il tam tam in rete.
«Ho sognato quest’uomo, era nel mio specchio e mi guardava, senza dire niente e portava un paio d’occhiali. Non si è mai mosso per tutto il tempo, era fermo come una statua», si legge in uno dei racconti.
Che sia davvero una persona in grado di navigare per i sogni altrui, come scrive thisman.org? Oppure si tratta di una trovata commerciale? L’unica cosa certa è che quel sito è stato registrato nel gennaio del 2008 dall’italiano Andrea Natella, specializzato in guerrilla-marketing, ovvero in tecniche e mezzi alternativi alla pubblicità tradizionale.