Il richiamo della foresta ha avuto la meglio e Rochom P’ngieng è tornata alla vita selvaggia. La sua storia aveva fatto scalpore, 3 anni fa, quando venne ritrovata: la ragazza cambogiana era scomparsa nel 1989, quando aveva solo 8 anni e pascolava bufali.
Rochom si era persa nella foresta, dove avrebbe vissuto da sola per 18 lunghi anni, fino a quando non venne ritrovata mentre cercava di rubare del riso da una fattoria. In seguito venne riconosciuta dal padre, il poliziotto Sal Lou, e riportata alla vita civile.
La ragazza ha però manifestato seri problemi a integrarsi. A 29 anni rifiuta di indossare vestiti e di camminare, preferendo spostarsi a quattro zampe. Dice poche parole della lingua locale e a stento capisce quando un estraneo si rivolge a lei.
«È scomparsa martedì sera mentre stava andando a fare un bagno – ha dichiarato il padre della ragazza in un’intervista telefonica – io e mio figlio la stiamo cercando nella foresta. Non ci sono segni che facciano pensare che la sua sparizione sia uno scherzo. Sono certo che è tornata nella foresta». Ora anche la polizia la sta cercando, ma se la troveranno Rochom vorrà tornare in famiglia?