Gli studenti dormiglioni ne saranno certamente entusiasti. Non sono solo le scuole pubbliche italiane ad essere sovraffollate, anche le università americane, nonostante le rette astronomiche e la crisi economica, contano più studenti di quanti ne possano ospitare nelle loro aule.
Ragion per cui alcuni college, come la University of Florida, hanno sdoganato i corsi on-line. Così, per esempio, le lezioni del professor Rush, che contavano circa 1.500 frequentanti, si possono ora seguire anche da casa, senza nemmeno uscire dal letto.
Lontani i tempi in cui prendere una laurea sul Web era sinonimo di un titolo di studio di serie B: ora anche i college più prestigiosi adottano questa modalità persino per i loro studenti frequentanti. Ma allora perché pagare tanti soldi per vivere in un campus?