Due coltivatori clandestini di marijuana nella British Columbia, in Canada, avevano trovato un ingegnoso sistema per tenere alla larga i ladri che si impossessano dell”’erba” altrui: una squadra di orsi bruni addomesticati che si aggiravano minacciosi nella piantagione e tenevano ben lontani i maleintenzionati.
Per la polizia locale tutto era cominciato con una normale ispezione nella zona vicino a Christina Lake, poco distante dal confine con gli Stati Uniti, quando si sono imbattuti in due piantagioni di marijuana che ad occhio e croce contenevano 2.300 piantine. La sorpresa è venuta quando dalla piantagione sono sbucati gli orsi non certo con l’aria amichevole.
Il capitano Dan Moskaluk ha ammesso che i suoi uomini erano un tantino spaventati alla vista di tanti bestioni, e che hanno distrutto le piantine con la massima cautela mentre loro colleghi sorvegliavano la scena con i fucili spianati. Gli animali erano letteralmente dappertutto, perfino nella vicina casa dei coltivatori abusivi che li hanno cacciati quando è entrata la polizia.
Il proprietario della casa invece era tranquillissimo: ”Non vi preoccupate”, ha detto agli agenti, ”basta che non vi avvicinate e non vi accadrà nulla”. Gli orsi erano stati addomesticati dandogli da mangiare cibo per cani ed erano abituati alla vicinanza di esseri umani. Il proprietario ed il suo complice sono stati arrestati.
Purtroppo la sorte degli orsi potrebbe essere triste. se si sono troppo abituati a ricevere cibo dagli umani. Dozzine di orsi vengono uccisi ogni anno nella British Columbia perchè vanno in giro in cerca di cibo umano e alla lunga possono rappresentare un pericolo.