Cellulare nel retto per un detenuto, uno squillo lo tradisce

COLOMBO (SRI LANKA) – Un detenuto, condannato a 10 anni di carcere, ha cercato di raggirare il divieto di possedere un cellulare all’interno della prigione nella quale è recluso.

L’uomo ha così pensato bene di nascondere il cellulare all’interno del proprio retto, poco prima della perquisizione della guardie. Ma qualcosa è andato storto: il cellulare ha iniziato a squillare e i poliziotti, rendendosi conto che le tasche dell’uomo erano completamente vuote, hanno capito da dove provenisse quello squillo.

Il detenuto, trasportato d’urgenza all’ospedale di Colombo, è stato sottoposto ad un esame radiografico che ha dimostrato la presenza del cellulare all’interno del retto dell’uomo.

Published by
FIlippo Limoncelli