BRASILIA – Schiaffo brasiliano all’Italia: Cesare Battisti รจ libero. Il Supremo tribunale federale (Stf) di Brasilia ha prima rigettato senza analizzarlo nel merito il ricorso del governo italiano contro la decisione dell’ex presidente Lula, che ha bloccato l’estradizione dell’ex terrorista. Una decisione che perรฒ non pregiudicava definitivamente la possibilitร che Battisti fosse estradato.
La Corte ha poi dibattuto sul rispetto da parte di Lula del trattato di estradizione in vigore con l’Italia. Da questa decisione sarebbe dipesa la liberazione di Battisti (in carcere da oltre quattro anni) come da richiesta della difesa. L’Stf ha deciso che non ci sono state violazioni: Battisti non รจ considerato estradabile e poteva a questo punto tornare in libertร . Subito dure le reazioni in Italia, con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, che ha parlato di “vivo rammarico” per la decisione brasiliana.
Infatti poco dopo Battisti รจ uscito dal carcere di Papuda. “Mi ha detto che ha scelto di vivere in Brasile, probabilmente per lavorare come scrittore, qui ha molti amici”, ha detto il suo legale, Luis Roberto Barroso. Battisti ha detto di voler parlare con le figlie e Barroso ha cercato con il suo cellulare di mettersi in contatto con loro, senza riuscirci. “Era felice”, ha precisato l’avvocato.
Secondo il quotidiano Folha di San Paolo i giudici che hanno votato contro l’ammissibilitร del ricorso italiano sono: Luiz Fux, Carmen Lucia, Ricardo Lewandowski, Joaquim Barbosa, Carlos Ayres Britto e Marco Aurelio Mello. Per costoro, la decisione presa a suo tempo da Lula di mantenere Battisti in Brasile รจ questione di sovranitร nazionale, quindi di competenza del potere esecutivo e non di quello giudiziario.
La decisione di liberare Battisti รจ stata relativamente sorprendente, dopo il rigetto del ricorso. Nell’invitare la Corte ad andare oltre e affrontare la situazione di “una persona che รจ in carcere da quattro anni”, il giudice Barbosa ha sottolineato che il caso era “chiuso. Non c’รจ niente in cui lo Stato straniero possa immischiarsi”. “Sono nell’Stf da vent’anni e non mi sono mai trovato davanti a una situazione in cui l’esecutivoยป si pronuncia su una questione riguardante la politica estera che viene poi ยซmessa in discussione da un governo straniero”, ha assicurato Mello.
L’ex terrorista rosso fu arrestato nel marzo del 2007 dopo una latitanza ultraventennale spesa soprattutto in Francia, dove si รจ fatto conoscere come affermato scrittore. La giustizia italiana lo cerca per fargli scontare i quattro ergastoli a cui รจ stato condannato in contumacia per fatti di sangue in Italia negli anni ’70. Ben quattro omicidi che perรฒ Battisti ha sempre detto di non aver commesso.
Gioia fuori dal tribunale dove la fidanzata dell’ex terrorista e un gruppo di simpatizzanti stavano seguendo la seduta: “Sono ovviamente felice: come dice la canzone, ‘la vita รจ bella”, ha dichiarato Joice Lima, fidanzata di Cesare Battisti. Ora si attende la scarcerazione.
โLโoffesa subita da nostro Paese ma soprattutto dai parenti delle vittime รจ troppo grande. Occorre far pagare, se occorre anche in termini diplomatici, questa infamiaโ.ย Lo afferma in una nota Alessandra Mussolini (Pdl) aggiungendo che โil rispetto dellโItalia si difende non con il fioretto ma con la spadaโ.
Il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, invece โprende atto con profondo rammarico della decisione con la quale, contraddicendo la sua stessa precedente pronuncia, il Supremo Tribunale Federale del Brasile ha oggi convalidato il diniego dellโestradizione in Italia di Cesare Battisti permettendone la scarcerazioneโ.
Pochi minuti dopo la reazione ufficiale del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi: โApprendo con vivo rammarico dellโultima pronuncia del Tribunale Supremo Federale del Brasile che conferma il diniego allโestradizione di Cesare Battisti. La decisione โ dice Berlusconi โ non tiene conto delle legittime aspettative di giustizia del popolo italiano ed in particolare dei familiari delle vittime di Battistiโ.
