Ancora un incidente, il terzo in una settimana, in una miniera cinese. Dieci minatori sono rimasti uccisi dopo un’esplosione, provocata da una fuga di gas, nella miniera di carbone di Zhenxing, nella provincia sud occidentale di Guizhoi.
Lo rende noto l’agenzia di stato Xinua precisando che l’incidente è avvenuto nella notte di giovedì 26 novembre mentre 172 persone si trovavano al lavoro. Un altro incidente è avvenuto nel pomeriggio di venerdì 27 novembre, nella provincia nord occidentale di Jilin, dove i soccorritori stanno ancora cercando di salvare 17 minatori intrappolati in una miniera allagata.
Ma l’incidente più drammatico è avvenuto una settimana fa, quando 108 minatori sono rimasti uccisi nell’esplosione avvenuta in una miniera nella provincia di Heilongjiang. L’alto tasso di incidenti – lo scorso anno sono stati riportati 3215 morti dalle fonti ufficiali, ma si ritiene che il bilancio reale sia anche più alto – è dovuto principalmente dalla mancata osservanza delle normative di sicurezza per aumentare la produzione.