La Cina ha avviato controlli in tutto il Paese su prodotti a base di latte, dopo aver scoperto e sequestrato il mese scorso alimentari contaminati da melamina, il prodotto chimico che nel 2008 ha ucciso almeno sei neonati e ne ha intossicati 300 mila. Lo ha scritto il Quotidiano del Popolo, citando funzionari dell’Agenzia di stato per gli alimentari e i farmaci.
Partite di prodotti lattiero-caseari di tre società sono stati ritirati dal mercato il mese scorso nella provincia sudoccidentale del Guizhou, dopo essere risultati positivi ai test per la melamina. Nel 2009 prodotti contaminati sono stati scoperti in diverse regioni cinesi, dal Liaoning nel nordest a Shangai. Non ci sono notizie al momento di malati o morti per la contaminazione. La melamina è un composto chimico usato per la produzione della plastica.
Aggiunto al latte, fa aumentare il valore proteico, ma provoca gravi danni ai reni. Nel 2008 a uccidere i neonati fu il latte in polvere contaminato, che questi assumevano in grande quantità . Due persone sono state giustiziate nel novembre scorso per lo scandalo.