
CINA, PECHINO – Si sa che i cinesi mangiano più o meno tutto quello che si muove, ma certe pietanze andrebbero lasciate in pace, anche da morte. L’ha pagata cara un cuoco cinese di un ristorante nella provincia del Guangdong: stato ucciso dal morso di un cobra al quale aveva tagliato la testa poco prima per cucinarlo.
La ‘vendetta’ del rettile non si ĆØ fatta attendere: l’uomo l’aveva decapitato da pochi minuti e stava per buttare la testa nella spazzatura quando, per un riflesso incondizionato, ĆØ stato azzannato dal cobra alla mano.
Peng Fan, questo il nome dello chef, non ha avuto scampo. Aveva appena finito di preparare il serpente – un cobra sputatore indo-cinese (Naja siamensis), considerato una prelibatezza in Asia ma velenosissimo – quando ĆØ stato morso: il malcapitato cuoco ĆØ morto tra gli spasimi nel giro di dieci minuti prima che arrivasse l’autoambulanza.
I clienti del ristorante del distretto di Shunde, a Foshan, hanno sentito le grida del cuoco, riporta la stampa internazionale. Ma a quel punto era giĆ troppo tardi poichĆØ solo un immediato siero antiveleno avrebbe potuto salvargli la vita.
