Cina, Robobus e linee Tav (Ansa)
Tre autobus a guida autonoma sviluppati dal colosso tecnologico cinese Baidu hanno iniziato i test di collaudo per le operazioni commerciali nel sud-ovest della Cina, nella municipalità di Chongqing.
I mezzi, che portano il nome di ‘Robobus‘, sono lunghi 5,9 metri, hanno una velocità di crociera di circa 40 km all’ora e sono dotati di tecnologia di automazione di livello 4.
Baidu fa sapere che gli autobus sono in grado di fermarsi da soli, muoversi nelle complesse condizioni delle strade urbane e soddisfare pienamente le esigenze di regolare operatività, aggiungendo che sono funzionanti per viaggi di andata e ritorno di quasi 10 chilometri.
Per salire a bordo, i residenti possono usare il riconoscimento facciale, le apposite smart card o le carte Alipay. Zhang Shangui, un funzionario che si occupa della sicurezza del reparto di guida autonoma di Baidu a Chongqing, ha detto che gli autobus autonomi sono stati messi in funzione a Chongqing, a Guangzhou, a Cangzhou e in altre città.
Due nuove linee ferroviarie ad alta velocità saranno operative in Cina da lunedì. La prima, di 372 chilometri, collegherà le città di Mudanjiang e Jiamusi nella provincia nordorientale cinese dell’Heilongjiang.
E sarà la ferrovia ad alta velocità più a oriente del Paese con convogli che viaggeranno a 250 chilometri orari, secondo quanto ha fatto sapere la China Railway Harbin Group Co.
Da parte sua il China State Railway Group Co. ha annunciato che l’altra linea, la Zhangjiajie-Jishou-Huaihua nella provincia centrale dell’Hunan, avrà una lunghezza di 245 chilometri e vedrà i convogli viaggiare fino a 350 chilometri orari.
La Cina detiene il primato mondiale delle linee ad alta velocità, con l’intera rete che a fine 2020 era arrivata a 37.900 chilometri.